3° parte...... ancora un pezzo del racconto......
....." Io, la mia famiglia e gli altri amici vivevamo in una valle incantata, dietro la cascata del fiume Mersole, non lontano dalla tua casa.
Un piccolo Eden, prati verdissimi, fiori e le nostre casette colorate.
Regnava l'allegria e la solidarietà, ognuno aveva il proprio compito.
Io ricavavo medicine dalle piante e dalle erbe magiche della valle.
Potevo curare gli animali del bosco che venivano a trovarci oltre la cascata.
L'ometto ad un certo punto fece una pausa più lunga, e sulla bocca apparve una specie di ghignetto.
" Uno dei nostri svaghi preferiti, era quello, di fare ogni tanto uno scherzetto a voi umani ".
Il ghigno si trasformò in una grossa risata, io non potetti fare a meno di sorridere e la mia mano si possò sulla sua guanciotta.
-" Tutto filava liscio, fino a quando, come sai, non avete avuto l'idea di costruire quella cosa mostruosa chiamata diga.
La valle e le nostre casette sono state distrutte e il piccolo popolo trascinato via dall'acqua infuriata.
Il resto è presente".
Abbassò la testa ed un unico lacrimone cadde frantumandosi sul pavimento in mille goccioline.
Lo accarezzai ancora e gli dissi che la mia casa era anche sua, che avrebbe potuto restare.
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